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Circolare 223

CIRC.N. 223 – PROGETTO EDUCATIVO ANTIMAFIA- A.S. 24/25

PROGETTO EDUCATIVO ANTIMAFIA- A.S. 24/25 - Centro di studi ed iniziative culturali Pio La Torre

Utente PARH02000A-psc

da Parh02000a-psc

Docente

Ai/lle docenti  delle classi del biennio e del triennio

Ai/alle collaboratori/trici del DS

Ai/lle docenti accompagnatori/trici

Al sito WEB

Al DSGA

 

Oggetto: PROGETTO EDUCATIVO ANTIMAFIA- A.S. 24/25 – Centro di studi ed iniziative culturali Pio La Torre.

 

Per l’anno sc. 24/25, il Centro di studi ed iniziative culturali Pio La Torre indice una nuova edizione del PROGETTO EDUCATIVO ANTIMAFIA intitolato a P. La Torre e R. Di Salvo. L’obiettivo del Progetto è di continuare il percorso di Legalità, iniziato negli anni precedenti, attraverso l’apprendimento di nozioni storiche, la valutazione degli effetti della presenza mafiosa nella società e lo studio del modello economico della criminalità organizzata. Al contempo, il Progetto monitorerà la percezione della mafia e della lotta alla mafia presso gli adolescenti. Il centro ha già analizzato gli effetti della cattura di M. Messina Denaro nella società contemporanea, come spartiacque tra la vecchia generazione di mafiosi e la mafia attuale. Nell’edizione dello scorso anno si è messo in evidenza come vi fosse una forte percezione del fenomeno mafioso tra i giovani di oggi, in relazione soprattutto alla corruzione della classe politica locale, alla ricerca di nuovi territori per il riciclaggio di denaro sporco, al rapporto tra mafie e mondo della politica, al traffico della droga. Il tema della droga in particolar modo è sempre più grave e rappresenta una grave minaccia per i più giovani. Pertanto il progetto è un’utile e interessante occasione per informarsi sull’evoluzione di tali dinamiche all’interno della società contemporanea al fine di contrastarle, ma, al tempo stesso, l’opportunità di partecipare attivamente all’elaborazione di materiali di studio e approfondimento sul fenomeno mafioso tramite utili alle generazioni attuali e future, nonché alla società contemporanea nella sua complessità.

Premesso tutto ciò, il Centro offre la possibilità di partecipare ad una serie di videoconferenze dai titoli: 

“La criminalità organizzata come pericolo nazionale e globale: la penetrazione nell’economia legale” (ott 2024)

“Produzione e spaccio delle droghe tradizionali a quelle sintetiche” (nov 24)

“Lo Stato può battere la mafia” (gen 2025)

“Le donne tra pregiudizi, violenza di genere e partecipazione alle organizzazioni criminali a partire dal rapporto OSCE 2023” (feb 2025)

“Mafia , antimafia e i media” (marzo 2025)

Il Centro Studi inoltre bandisce un concorso giornalistico in memoria di Angelo Meli, centrato sulla cittadinanza attiva. Il concorso prevede la partecipazione di intere classi o singoli/e alunni/e nel corso del quale si ipotizza la stesura di articoli giornalistici o la creazione di elaborati multimediali. La partecipazione al Progetto è gratuita. 

Ad aprile 2025 si terrà la manifestazione conclusiva in ccasione del “43* Anniversario dell’uccisione politico-mafiosa di Pio La Torre e Rosario di Salvo”. Nel corso della manifestazione si procederà alla premiazione del concorso “Angelo Meli”.

Qualora i consigli di classe decidessero di prendere parte al Progetto, i/le docenti coordinatori/trici interessati/e, in tempi brevi, sono pregati/e di comunicare, tramite mail, alle UU.OO. Legalità, proff. Ardolino-Gulino, la partecipazione di intere classi o singoli/e alunni/e particolarmente predisposti alla suddetta attività.

A scopo esaustivo, si allega scheda completa del Progetto.

Responsabili del procedimento:  UU.OO. Legalità (Proff. A.M. Ardolino – L. Gulino).

 

Il Dirigente Scolastico

Prof. Vito Pecoraro

(Firma autografa omessa ai sensi dell’art. 3 D.Lgs. 39/93)

Documenti